La melassa è fastidiosa e falsa

Sono stanca della melassa che giornalmente ci viene spalmata dalle televisioni che, ancor più di prima, oggi sono sempre accese. A quella del siamo tutti uguali. A quella del riscoprirci uniti negli stessi valori. A quella della vita che grida dai balconi. A quella della solidarietà di quartiere. A quella della pavarottiana “nessun dorma”. A quella dell’Italia che resiste (ma non l’Italia di De Gregori). … Continua a leggere La melassa è fastidiosa e falsa

Tana libera tutti

Non ho scritto nulla sulla pandemia da covid perchè ero impegnata a lavorare, a stare ore ed ore chiusa in ospedale. Ora mi sono decisa per dirvi alcune cose che mi frullano per la mente. Oggi sono uscita da casa, per recarmi al lavoro, per la prima volta dopo la conferenza stampa con cui Conte annunciava alcune aperture a partire dal 04 maggio. Uscendo ero … Continua a leggere Tana libera tutti

Atè ao verão

Uno scialle, una chitarra portoghese, una voce e un’emozione. Il Fado canta il sentimento, il nostalgico rimpianto d’amore, la mancanza, la partenza, gli incontri e gli abbandoni. Si dice che il Fado è il Fado, che viene dall’intimo dell’animo portoghese; il fadista non è mai invitato… si invita da sé. Dal 2011, il Fado è riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio intangibile dell’umanità. Deixei na primavera o … Continua a leggere Atè ao verão

Avevo rifatto il letto

Avevo rifatto il letto, lo avevo fatto dopo il bucato con l’ammorbidente profumato, quello che ti piaceva perché sapeva di fresco e di pulito. Ero davvero convinta che saresti tornata, magari un po’ acciaccata ma ancora con me, con noi. Ma non sei più tornata. E adesso, ancora oggi, io guardo quel letto e aspetto. E’ rimasto il frigorifero acceso, il tuo bicchiere sul secchiaio, … Continua a leggere Avevo rifatto il letto

Che siate per sempre maledetti

Che siate maledetti, autori materiali, mandanti, politici e magistrati corrotti  o inetti che avete impedito e impedite che la verità sia svelata. Che siate maledetti, faccendieri diabolici che sempre mescolate e rimescolate le vite degli altri. Che siate maledetti voi che avete ferito a morte la mia città. Vorrei che il peso di quegli ottantacinque …morti vi schiacciasse ogni giorno di più, che si centuplicasse, … Continua a leggere Che siate per sempre maledetti

Cara TPER ti scrivo

Cara TPER ti scrivo, così mi distraggo un po’ mentre ti attendo da giorni ormai, che ci hai un ritardo che se fossi in te mi preoccuperei. Cara TPER ti scrivo, così ti consiglio un po’, non è che mi puoi fare aspettare come fossi un tuo amante da scopare qua e là. Cara TPER ti scrivo, così ti incoraggio un po’, che non puoi puzzare … Continua a leggere Cara TPER ti scrivo