La mia stanza, l’uomo che avrei voluto da sempre
La chitarra riempe la mia stanza come me la riempivano gli amori, forse a diciott’anni non c’è distanza tra le cose dentro e quelle fuori, forse a diciott’anni si canta e basta: essere sentita o non sentita non ti cambia la vita. Io non ho l’età e ho le palle piene di vedermi questa gente intorno: managers cazzuti, falchi e iene, ti farò sapere quando … Continua a leggere La mia stanza, l’uomo che avrei voluto da sempre