La sindrome Callas

Maria Callas è un classico esempio di donna che ha messo la sua vita in mano a un uomo e non se n’è mai andata. La sua musica aveva toccato i cuori di migliaia di persone, eppure lei decise di dedicare il resto dei suoi giorni all’impresa di non perdere Aristoteles Onassis. Quella che era cominciata come una storia d’amore corrisposto si trasformò in un … Continua a leggere La sindrome Callas

Incomprensioni (omaggio a Bergman)

Che cosa nascondono i vortici delle menti, che cosa producono le sinapsi chimiche del nostro cervello? Se è già difficile comprendere le proprie, intrigate tra sapere e potere, tra meschinità e grandezze, non è nemmeno ipotizzabile, anche soltanto intuire quelle degli altri. Quando un gesto, a te, consueto e solito scatena in altri allarmanti pensieri e frenetici tentativi, cosa collega a cosa? Cosa nascondono allora … Continua a leggere Incomprensioni (omaggio a Bergman)

La melassa è fastidiosa e falsa

Sono stanca della melassa che giornalmente ci viene spalmata dalle televisioni che, ancor più di prima, oggi sono sempre accese. A quella del siamo tutti uguali. A quella del riscoprirci uniti negli stessi valori. A quella della vita che grida dai balconi. A quella della solidarietà di quartiere. A quella della pavarottiana “nessun dorma”. A quella dell’Italia che resiste (ma non l’Italia di De Gregori). … Continua a leggere La melassa è fastidiosa e falsa

18.40 – 1° maggio 1994 – Imola

Una corsa finita troppo presto, lo choc, il mondo che piange e quel sorriso bello quanto triste diventato di colpo immortale. Ayrton Senna non era un campione come tanti, poteva salire su una macchina qualsiasi e il colore non avrebbe fatto differenza: i tifosi lo seguivano ovunque, perché era lui che amavano. Ventisei anni sono tanti, la formula uno è un’altra storia, ha scritto pagine … Continua a leggere 18.40 – 1° maggio 1994 – Imola