Inviti me al Quirinale

Egregio presidente Napolitano, ho avuto notizia che domani, in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia incontrerà al Pantheon gli esponenti della ex casa reale. i Savoia. Immagino che tra questi sarà presente anche Vittorio Emanuele che, per grazia di Dio e degli Italiani, non è diventato re d’Italia e non ci rappresenta come capo dello stato; saprà senz’altro delle numerose vicende giudiziarie che hanno coinvolto, … Continua a leggere Inviti me al Quirinale

Se ascolto Wagner mi viene voglia di invadere la Polonia

Nelle nostre vite, come in quelle di tutti, ci sono poche o pochissime certezze. Una di queste, come l’influenza stagionale, è il concerto di Capodanno da Vienna, con i suoi valzer un poco demodè, con le immagini di Schonbrunn, e con la marcia di Radetzky. Ogni anno vediamo un improbabile pubblico divertirsi come bambini in gita, battendo le mani a tempo ed un direttore d’orchestra … Continua a leggere Se ascolto Wagner mi viene voglia di invadere la Polonia

Sarebbe servita una rivoluzione

Da qualche giorno mi frulla in testa un’idea che prende sempre più corpo. Oggi, spronata anche da questo post alquanto pessimista di Speradisole, provo a tracciarne le linee. Ci sarebbe servita una rivoluzione, il nostro paese, la nostra coscienza nazionale doveva essere forgiata da una rivoluzione che sancisse nettamente un prima e un dopo. Uno strappo forte che delineasse inequivocabilmente un confine, che creasse una … Continua a leggere Sarebbe servita una rivoluzione

Noemi e la Patria

A Noemi Letizia, in occasione del suo recente compleanno, è stata fatta l’ennesima domanda intelligente ed originale: a quale modello ti ispiri? La risposta è stata altrettanto intelligente ed originale: a Sophia Loren. Quello che mi ha sconcertato è stata la motivazione: perchè è della mia stessa PATRIA. Vuoi vedere che frequentare il papi rende informazioni sconosciute a noi mortali. Mi era sfuggito il dettaglio … Continua a leggere Noemi e la Patria

Camillo conte di Cavour benso che abbia ancora ragione

Caro, vecchio conte Camillo Benso di Cavour. Come aveva ragione, nonostante tutte le schifezze, le stragi, gli infangamenti, i depistaggi, le puttanate, le false politiche siamo ancora quelli di secoli fa; non abbiamo imparato nulla dai nostri errori e continuiamo a fare sempre gli stessi spacciandoli per nuovi. Fatta l’Italia dobbiamo ancora fare gli italiani. Continua a leggere Camillo conte di Cavour benso che abbia ancora ragione

La Serenissima Repubblica di Venezia che unifica l’Italia

A volte, la sera, prima di prender sonno penso a come sarebbe stato il mio paese se alcuni eventi della storia fossero andati in maniera diversa, e sarebbe anche stato possibile anche se non probabile. Lo so che la storia non si fa con i “se”, con i “ma” e tanto meno con i “te l’avevo detto”;  c’è chi per addormentarsi conta le pecore, chi … Continua a leggere La Serenissima Repubblica di Venezia che unifica l’Italia