Almost true, sarà quasi vero, ma è sicuramente bello.
Solo uno scrittore di gialli poteva avere la fantasia di inventare Frank Sinatra grande capo della mafia italo americana che faceva impazzire il mitico capo dell’FBI, John Edgar Hoover, di immaginare i Righeira come continuatori e promulgatori delle idee del Che Guevara, ragazzi torinesi che sventano i piani di Henry Kissinger.
E’ quello che succede ogni lunedì sera nel programma di Lucarelli.
Un’oretta che consiglio caldamente poichè oltre all’intreccio narrativo di tutto rispetto quello che sottentende tutta la trasmissione, ed inquieta più di qualunque trama gialla, è la facilità con cui si possono manipolare le notizie, le storie (anche quelle più note), le conoscenze e quindi le coscienze delle persone e quindi dei popoli.
E’ storia antica, metodo utilizzato da sempre, ma reso, oggi, ancora più pericoloso dalla velocità e dalla immediata ampiezza di diffusione, quella velocità ed ampiezza di conoscenza che è anche, paradossalmente, lo strumento più potente di difesa.
Mh… quella di Jim Morrison era convincente e ben costruita, ma quella dei Righera era un po’ patetica, e poi gli interventi degli italiani puzzavano di finto da chilometri. Le altre non le ho ancora viste…
Eh dai…era talmente improbabile da risultar persin credibile…
Anche quella del Titanic non era male.
ieri ho visto quella di Frank Sinatra, e devo dire che il risvolto finale alla “I soliti sospetti” era notevole. Comunque ho fatto caso ai testimoni stranieri e mi sono accorto che anche loro sono molto “falsi”, a salvarli è però il doppiaggio
Abbiamo i più fantastici doppiatori, d’altronde.
Concordo che la puntata di Frank sia una delle migliori; ribadisco che l’idea di base mi piace moltissimo.
Bellissima l’ultima puntata con i Righeira e il povero Baltimora agente della CIA…e ti dirò che per assurdo…tra il serio ed il faceto …che Kissinger non abbia messo il naso anche nello sviluppo della dance non è mica poi un’idea tanto strana.
In fin dei conti..cosa c’è di meglio che una gioventù come quella di oggi dedita solo a rave-party, pasticche e coca e allo sballo per chi detiene il potere? Quante possibilità ci sono oggi che i giovani possano ripetere il 68 o la primavera di Praga?
Nessuna….al massimo possono ripetere Woodstock …solo che al posto di Hendrix ci sarebbe Madonna..e il paragone è proprio blasfemo.
a.y.s. Bibi
Infatti a me è piaciuta.
Proprio non si potrebbe vedere Madonna al posto di Hendrix, roba da rivoluzione armata.
Besos
davvero grande Lucarelli
D’accordissimo!
Sulla storia dei Righeira: fantasiosa, intrigante, difficilmente vera. Pero’ butto li’ un altro inquietante collegament: Kissinger passava spesso da Torino, citta’ dei Righeira, per trovare l’amico Gianni Agnelli. Andavano insieme alle partite della Juve. Andavano insieme anche in un “club” (leggasi: mafia, massoneria, p2, come volete voi), il Bilderberg, che negli anni ci ha regalato (=imposto) la presenza al governo di Prodi, Tremonti, Bonino, Veltroni e…Monti. Chi vuole, si informi. Per chi crede che siano palle…si informi meglio.
Assolutamente non vera!
Però costruita benissimo, mi è piaciuta sul serio.
Su Kissinger, poi, qualunque storia potrebbe essere vera o, almeno, verosimile senza fare tanto sforzo.